In questa figura che vagamente ci ricorda la Nike alata di Samotracia, Ugo Riva delinea una forma evocativa e potente, ma allo stesso tempo leggera ed elegante, il cui magnetismo ci inchioda al suo cospetto. La patina è un gioco di colori e sfumature che inganna il nostro occhio invitandoci a soffermarci quanto più possibile sull’opera per apprezzarne ogni minimo particolare.